martedì 15 dicembre 2009

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Nemico di classe

Riportiamo qui sotto una mail ricevuta da Chiara Fontana.

Alex78

Buongiorno, mi chiamo Chiara Fontana, sono responsabile web della compagnia teatrale The Kitchen Company (www.thekitchencompany.it). Vi scrivo perché dal 16 febbraio al 7 marzo 2010 porteremo in scena Nemico di classe di Nigel Williams al teatro Italia di Roma, per la regia di Massimo Chiesa.
Si tratta di un testo messo in scena per la prima volta in Italia nel 1983 al teatro dell'elfo da elio de capitani (con dei giovanissimi Claudio Bisio, Paolo Rossi, Antonio Catania, Riccardo Bini, Sebastiano Filocamo e lo stesso De cCapitani) e che oggi Massimo Chiesa e sette giovani attori della The Kitchen Company cercano di riproporre e riattualizzare.

Vi starete (giustamente) chiedendo il motivo di questa mia segnalazione apparentemente insensata. Ebbene, lo spettacolo avrà come colonna sonora le canzoni e le musiche di VASCO ROSSI, che in alcuni momenti dello spettacolo fungono da sottofondo perfetto nel loro essere intense, dirette, profonde... tutti attributi che appartengono anche al testo di nemico di classe. vi scrivo perché credo che i vostri utenti e i fan di VASCO (tra cui ci sono anche ioi!) apprezzerebbero le tematiche affrontate da uno spettacolo che è uno specchio della nostra società, della vita dei nostri giovani, delle loro frustrazioni, della loro rabbia, del senso di inadeguatezza che sfocia in violenza.

Nemico di classe racconta, infatti, alcune ore di sei ragazzi chiusi dentro un'aula di una scuola di periferia di una grande città. Sono abbandonati, sono isolati dal mondo, sono soli, in attesa dell'arrivo di qualcuno che li possa salvare e introdurre nella vita... ma sono anche loro stessi che vogliono emarginarsi. sono sei ragazzi isolati in uno spazio ben delimitato che fa emergere con forza le tensioni, le urla, la cattiveria, la violenza unita a una profonda umanità.
Questi sei giovani sono i ragazzi della v c: indomabile, teppistica, violenta, distruttiva, annoiata, con un'evidente compiacimento per questa loro condizione; una classe dove i banchi sono rovesciati creano delle barricate, i muri imbrattati, un luogo all'interno del quale nessun professore ha potuto resistere. la scuola, al di fuori di quest'aula, prosegue nella sua normalità mentre la v c resta abbandonata a se stessa in attesa di un insegnate che, probabilmente, non arriverà mai: l'azione si svolge in questa attesa. i ragazzi aspettano qualcuno che porti loro la conoscenza di cui hanno bisogno, che non è soltanto quella dei libri, prestabilita, è qualcosa di più e di diverso. E' in questa attesa che decidono di organizzarsi e autogestirsi provando a insegnarsi da soli qualcosa che gli sia utile, qualcosa che sia loro.

Come spiega il regista Massimo Chiesa, "Nemico di classe è un grido di allarme contro questa demenziale violenza, contro questo dilagante razzismo, contro l'ignoranza del ragazzino di periferia e contro la stessa ignoranza di alcuni politici della nostra repubblica. questi sei ragazzi non sono degli eroi, sono dei poveretti senza futuro".
Ma questa piece non comprende solo violenza e rabbia: il tutto è velato da sarcasmo e umorismo capace di far ridere e sorridere lo spettatore; uno spettacolo ricco in grado di creare momenti di tensione, momenti di vuoto, momenti comici e poetici. uno spettacolo denso che emerge per la sua violenza, per la sua crudezza di linguaggio e di gesto, per i suoi significati ma soprattutto per i suoi rimandi a una realtà talmente contemporanea da rendere questo testo, questo spettacolo quanto mai attuale. ed è in questa aderenza alla realtà che le canzoni di VASCO sono maestre e riescono ad emozionare e a farci riflettere come capita a chi assiste a Nemico di classe.

Ci piacerebbe che il nostro evento fosse segnalato nel vostro bellissimo sito e speriamo di avervi numerosi in sala: Nemico di classe è uno spettacolo che divertirà il pubblico lasciandolo alla fine senza respiro.

Vi allego un Comunicato Stampa (ndr: scaricalo, cliccando qui) e un'immagine dello spettacolo (ndr: qui sotto).



Per info su biglietti e prenotazioni scrivere a biglietteria@thekitchencompany.it o tel. al Teatro Italia 06/44239286.
Vi ringrazio per la disponibilità e resto in attesa di un vostro riscontro.

Un saluto
Chiara Fontana



2 commenti:

Alessandro Cremaschi ha detto...

Chiara, un grande "in bocca al lupo" per lo spettacolo. Essendo di Milano non potrò esserci, ma spero di avere delle news da te. Un saluto a tutti i ragazzi del cast!

Anonimo ha detto...

Crepi!!!!!!!A presto!!!
Chiara

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