Addio a Marisa Sannia

Addio a Marisa Sannia, cantò Casa Bianca e fece innamorare l'Italia con la sua grazia

CAGLIARI (15 aprile) - Lutto nel mondo dello spettacolo per la morte, ieri mattina, dopo una breve malattia, della cantante sarda Marisa Sannia, conosciuta al grande pubblico per la sua partecipazione, nel 1968, al Festival di Sanremo dove cantò il brano Casa bianca, in coppia con Ornella Vanoni. A darne notizia è oggi il quotidiano L'Unione Sarda che ricorda la sua grazia e riservatezza mantenuta nel tempo.
Fra i successi iniziali anche il singolo La compagnia che venne poi portato al successo da Battisti e oggi è stato riproposto anche da VASCO ROSSI.
Magra, capelli a caschetto, si presentò a Sanremo con la sua Casa bianca ed arrivò seconda. Negli anni Settanta si dedicò anche al teatro (con Tony Cucchiara e Giorgio Albertazzi) e successivamente, dopo una breve parentesi anche nel cinema (col film Aiutami a sognare di Pupi Avati), si avvicinò alla poesia e nel 1993 propose uno struggente disco-raccolta di brani in lingua sarda Sa oghe de su entu e de su mare (La voce del vento e del mare). Mentre l'ultimo suo lavoro, prima della morte avvenuta a 61 anni, è Rosa de papel dedicato alla vita ed alla poesia di Federico Garcia Lorca.
Pur non raggiungendo livelli di vendita stratosferici nella sua carriera si è saputa imporre per grazia, sobrietà ed eleganza. Un visetto dolce su un corpo agile e sportivo. Di poche parole e testarda (da buona sarda) è sempre andata avanti per la sua strada. Come quando nel 1969, a 22 anni, oppose il gran rifiuto di Sanremo alla sua casa discografica che le aveva imposto un pezzo.

Fonte della notizia: Il Messaggero
Sito web: www.ilmessaggero.it

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