è un gran bel disco per chi non aveva già visto su youtube i video del concerto all'olimpico del 1996.
l'inedito numero 2 ''ho fatto un sogno'' ci riporta il vasco critico e attento di alcuni capolavori come ''la fine del millennio'' direi azzeccato il paragone con il singolo ''basta poco'':hanno un stile molto simile
l'inedito ''sto pensando a te'' penso sia una ballata meravigliosa
Credo solo che due inediti (escluso ad ogni costo) fossero un po' pochi per l'uscita di una nuova raccolta
Tralascio "Ad ogni costo" dato che avevo già scritto nel giorno della sua uscita. "Ho fatto un sogno": concordo con il post di prima che scriveva che ricorda vagamente lo stile "La fine del millennio" e/o "Basta poco". Testo pungente, sempre attuale. Anche il sound non mi dispiace affatto. "Sto pensando a te": splendida ballata! questa canzone mi piace davvero molto. Peccato solo non aver sentito "un'esplosione" finale del Blasco. La sensazione di "freno a mano" è una cosa che, a mio avviso, accomuna le 2 nuove canzoni. "Sally" la trovo ancor più bella (se possibile) in questa versione, mentre "Il tempo di morire" la reputo sufficiente. "Un ragazzo di strada" mi è piaciuta da subito, 1° maggio, perché la trovo che calza benissimo addosso a Vasco. "Amico fragile" è la perla che giustamente chiude il cd.
N.B.: rivedere Massimino Riva sul dvd del tour '96 è stato splendido...
la mia piccola esperienza in quanto a commenti di questo tipo, mi fa comunque pensare che il sig. Vasco Rossi riesce sempre ad emozionare le persone a farle sentire parte di un tutto ke gli ruota intorno. Una profonda ammirazione per quest'uomo fatto di carne ed ossa ma di uno spirito fuori dal normale. Grazie per questi momenti che ha la bontà di regalarci e vorrei tanto ke di canzoni come queste se ne scrivessero sempre di più. Permettetemi una battuta IL BLASCO è e sarà per sempre.....
L'assemblaggio dei brani come sempre in questo tipo di operazioni, lascia il bicchiere 'mezzo vuoto',a 'metà' soddisfatti,perchè,ogni volta che si annuncia una raccolta con inediti,la fantasia dei fans si scatena e ci si aspetta sempre che Vasco rimetta magari mano a tanti vecchi inediti incompleti che girano da anni nel circuito dei collezionisti,oppure che reinterpreti qualcuna delle tantissime canzoni che ha dato ad altri interpreti. Stavolta arrivano due inediti e..mezzo..dato che 'Ad ogni costo' è ormai sentita e risentita. A proposito di questa,c'è da dire che Vasco, così come fece per 'Celebrate',ha genialmente adattato parole in lingua italiana con un suono fonetico vicino a quelle originali in inglese. 'Ho fatto un sogno' è un classico brano 'Vaschiano' di ultima generazione, sempre tosto e diretto nel testo, mentre la vera 'chicca' secondo me è 'Sto pensando a te',davvero intensa e toccante.Unico appunto, sarebbe venuta ancora più bella se fosse stata suonata nello stile delle vecchie ballads,con chitarre e assoli, anzichè con tutti questi 'tappeti' di suoni campionati.Il resto è già tutto sentito in questi anni tranne la splendida e intensa versione 'indoor' di Sally,molto suggestiva.Considerazione finale: ovviamente,riascoltando e rivedendo le cose passate,la mente torna a quegli anni 'ruggenti' in cui ancora si respirava aria di rock a 360°,ed è sempre una bella 'botta' di adrenalina.Ma il Vasco di oggi,comunque, garantisce ancora 'satisfaction' ai suoi fans.
7 commenti:
Mi aspettavo qualcosa in più ma le 2 nuove canzoni, Ad ogni costo non la considero più tale, mi piacciono.
veramente ben fatto.
brani che non si ascoltavano da tempo e sporattutto gli inediti meravigliosi.
voto 10, entusiasmo alle stelle.
è un gran bel disco per chi non aveva già visto su youtube i video del concerto all'olimpico del 1996.
l'inedito numero 2 ''ho fatto un sogno'' ci riporta il vasco critico e attento di alcuni capolavori come ''la fine del millennio''
direi azzeccato il paragone con il singolo ''basta poco'':hanno un stile molto simile
l'inedito ''sto pensando a te'' penso sia una ballata meravigliosa
Credo solo che due inediti (escluso ad ogni costo) fossero un po' pochi per l'uscita di una nuova raccolta
Speriamo bene nei nuovi arrivi da Los Angeles
Fantastico come sempre!!!!!!!
Tralascio "Ad ogni costo" dato che avevo già scritto nel giorno della sua uscita.
"Ho fatto un sogno": concordo con il post di prima che scriveva che ricorda vagamente lo stile "La fine del millennio" e/o "Basta poco". Testo pungente, sempre attuale. Anche il sound non mi dispiace affatto.
"Sto pensando a te": splendida ballata! questa canzone mi piace davvero molto. Peccato solo non aver sentito "un'esplosione" finale del Blasco.
La sensazione di "freno a mano" è una cosa che, a mio avviso, accomuna le 2 nuove canzoni.
"Sally" la trovo ancor più bella (se possibile) in questa versione, mentre "Il tempo di morire" la reputo sufficiente.
"Un ragazzo di strada" mi è piaciuta da subito, 1° maggio, perché la trovo che calza benissimo addosso a Vasco.
"Amico fragile" è la perla che giustamente chiude il cd.
N.B.: rivedere Massimino Riva sul dvd del tour '96 è stato splendido...
la mia piccola esperienza in quanto a commenti di questo tipo, mi fa comunque pensare che il sig. Vasco Rossi riesce sempre ad emozionare le persone a farle sentire parte di un tutto ke gli ruota intorno. Una profonda ammirazione
per quest'uomo fatto di carne ed ossa ma di uno spirito fuori dal normale. Grazie per questi momenti che ha la bontà di regalarci e vorrei tanto ke di canzoni come queste se ne scrivessero sempre di più. Permettetemi una battuta IL BLASCO è e sarà per sempre.....
L'assemblaggio dei brani come sempre in questo tipo di operazioni, lascia il bicchiere 'mezzo vuoto',a 'metà' soddisfatti,perchè,ogni volta che si annuncia una raccolta con inediti,la fantasia dei fans si scatena e ci si aspetta sempre che Vasco rimetta magari mano a tanti vecchi inediti incompleti che girano da anni nel circuito dei collezionisti,oppure che reinterpreti qualcuna delle tantissime canzoni che ha dato ad altri interpreti. Stavolta arrivano due inediti e..mezzo..dato che 'Ad ogni costo' è ormai sentita e risentita. A proposito di questa,c'è da dire che Vasco, così come fece per 'Celebrate',ha genialmente adattato parole in lingua italiana con un suono fonetico vicino a quelle originali in inglese. 'Ho fatto un sogno' è un classico brano 'Vaschiano' di ultima generazione, sempre tosto e diretto nel testo, mentre la vera 'chicca' secondo me è 'Sto pensando a te',davvero intensa e toccante.Unico appunto, sarebbe venuta ancora più bella se fosse stata suonata nello stile delle vecchie ballads,con chitarre e assoli, anzichè con tutti questi 'tappeti' di suoni campionati.Il resto è già tutto sentito in questi anni tranne la splendida e intensa versione 'indoor' di Sally,molto suggestiva.Considerazione finale: ovviamente,riascoltando e rivedendo le cose passate,la mente torna a quegli anni 'ruggenti' in cui ancora si respirava aria di rock a 360°,ed è sempre una bella 'botta' di adrenalina.Ma il Vasco di oggi,comunque, garantisce ancora 'satisfaction' ai suoi fans.
Posta un commento