coraggio, coraggio, un sacco pieno di coraggio ci vuole per dire, per fare, prendere, lasciare...o anche solo per vedersi le cose passare davanti così...senza poter fare nulla...a causa di...punti di vista diversi. soffrendo.
La voce di Vasco rende molto calda questa canzone con un sound decisamente bello (davvero bella anche la canzone originale dei Radiohead Creep) ed un testo graffiante. Polaroid di vita quotidiana fatta di silenzi e pensieri. Se possibile più amara de "Il mondo che vorrei" quando cantava "guarda un po' "ci si deve accontentare" qui si può solo perdere"... forse ad un passo da "Anymore" quando... "io l'ho imparata dentro gli occhi tuoi quando finì l'amore". Una routine quotidiana condita con pensieri espliciti verso una "metà" che c'è fisicamente ma non con col cuore. Una sconfitta senza mezzi termini...
Bella... anche se sentita dopo aver ascoltato l'originale e conoscendo già il testo ha tolto un po' la sorpresa. Il testo è molto bello nella sua semplicità e chiarezza.
Che dire, quando Alex, mi descrive tutto così. Sottolineo, il ciclo un pò di tutte le cose, quando il vento della vita porta via quel che era leggerezza e sogno, per sostituirlo con quella sensazione di amarezza, quel retro gusto amaro, che solo la magia meravigliosa della vita, proprio come l'ha portata, se la riprende, così, di nuovo, come per magia insperata, e riportare poi,quella leggerezza e quel sogno. Come un concerto di Vasco Rossi.
5 commenti:
coraggio, coraggio, un sacco pieno di coraggio ci vuole per dire, per fare, prendere, lasciare...o anche solo per vedersi le cose passare davanti così...senza poter fare nulla...a causa di...punti di vista diversi. soffrendo.
La voce di Vasco rende molto calda questa canzone con un sound decisamente bello (davvero bella anche la canzone originale dei Radiohead Creep) ed un testo graffiante.
Polaroid di vita quotidiana fatta di silenzi e pensieri.
Se possibile più amara de "Il mondo che vorrei" quando cantava "guarda un po' "ci si deve accontentare" qui si può solo perdere"... forse ad un passo da "Anymore" quando... "io l'ho imparata dentro gli occhi tuoi quando finì l'amore".
Una routine quotidiana condita con pensieri espliciti verso una "metà" che c'è fisicamente ma non con col cuore. Una sconfitta senza mezzi termini...
Bella... anche se sentita dopo aver ascoltato l'originale e conoscendo già il testo ha tolto un po' la sorpresa.
Il testo è molto bello nella sua semplicità e chiarezza.
semplicemente mi sarei aspettato qualcosa di più.
avrò la possibilità di ascoltarla dal vivo, magari dopo saprò dire di più
Che dire, quando Alex, mi descrive tutto così.
Sottolineo, il ciclo un pò di tutte le cose, quando il vento della vita porta via quel che era leggerezza e sogno, per sostituirlo con quella sensazione di amarezza, quel retro gusto amaro, che solo la magia meravigliosa della vita, proprio come l'ha portata, se la riprende, così, di nuovo, come per magia insperata, e riportare poi,quella leggerezza e quel sogno. Come un concerto di Vasco Rossi.
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