giovedì 30 aprile 2009

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Vasco: «Il potere ci vuole impauriti e controllabili»

«Sono grato al 1° Maggio perché mi offre la possibilità di restituire un po' di quello che ho avuto, non viviamo un buon periodo e quindi per me questo è il momento della solidarietà». VASCO ROSSI è la star del concerto di piazza San Giovanni: suonerà per 50 minuti, ma nello stesso tempo è il testimonial della campagna della raccolta di fondi destinati a borse di studio per gli orfani dei morti sul lavoro. «Di solito la beneficenza è una cosa che si fa privatamente, ma in questo caso ho deciso di rendere pubblica la mia offerta (la cifra è 100 mila euro) per stimolare la gente a partecipare alla raccolta», ha detto. «Bisogna avere paura del potere che cerca di mettere paura alla gente, perché più la gente ha paura e meno fa cose normali».

«Circola una brutta aria, le conquiste di libertà sociale vengono rimesse in discussione e questo mi preoccupa molto». È un VASCO ROSSI molto «politico» il rocker che si è presentato in conferenza stampa a Roma per presentare l'esibizione di cinquanta minuti che lo vedrà protagonista al concertone. Nel concerto presenterà una cover inedita di Sono un ragazzo di strada, brano di culto dei Corvi. «Ho scelto questo brano perché io sono rimasto un ragazzo di strada», ha spiegato illustrando la scaletta dello show. Aprirà Stupendo, poi ci sarà Vieni qui («È l'amore come lo canto io») Sally («Un brano a cui sono legatissimo, potrei essere io Sally») C'è chi dice no («È un po' la sintesi del momento che stiamo vivendo»), Gli spari sopra e Il mondo che vorrei, che è anche il titolo del concertone che sarà condotto da Sergio Castellitto. «Sono molto contento di essere al 1° Maggio – ha aggiunto VASCOartista tra gli artisti. Proprio per l'impegno dedicato alla preparazione dello show non ho partecipato al concerto per l'Abruzzo. È importante anche dire che eventi come un terremoto non si possono controllare mentre le morti sul lavoro è una cosa che può essere evitata».

Fonte della notizia: unita.it
Sito web: http://www.unita.it/



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